Il trattamento per prevenire e migliorare il Dorso curvo giovanile
La patologia del dorso curvo è una situazione di deformità che spesso tende a colpire i soggetti adolescenti con una forte accentuazione di ipercifosi oppure iperlordosi di tipo lombare.
I fattori che determinano l’insorgenza di queste tipi di deformità possono essere molteplici: essere predisposti geneticamente, le assunzioni posturali, il tono muscolare non propriamente allenato, anche eventuali disagi emotivi che sono tipici dell’età giovanile.
L’età adolescenziale va di pari passo con l’età della crescita ed anche alla spinta puberale finché non termina la maturazione ossea, per questo la fase giovanile è quella in cui può più facilmente insorgere la problematica del dorso curvo.
La colonna vertebrale è rappresentata sul piano mediano in quattro curve del tutto fisiologiche:
- Le due lordotiche in maniera convessa anteriormente che sono il tratto cervicale quello lombare.
- Le due di tipo cifotico in modo convesso posteriore poste a livello dorsale e sacrale.
Quando si usa il termine ipercifosi viene descritto un eccesso di curvatura della colonna vertebrale che presenta una convessità posteriore detta volgarmente gobba, mentre con il termine iperlordosi si indica una prominenza con un eccesso di curvatura nella concavità posteriore della colonna che rappresenta il tratto dorsale e lombare.
Il dorso curvo si presenta come una forte accentuazione della curva fisiologica della colonna vertebrale.
Nelle situazioni di forma più aggravate, oltre ad un danno posturale ma anche di forma estetico viene anche provocata una problematica di respirazione.
Questa sindrome detta del dorso curvo colpisce in grande maggioranza soprattutto i soggetti maschi da 12 a 15 anni e femminile da 10 a 13 anni.
Per fare una distinzione il dorso curvo si presenta con un atteggiamento di difetto posturale, quindi sarà sufficiente fare un’estensione della colonna vertebrale verso l’alto, in questo caso se il raddrizzamento non avviene completamente, si potrà inevitabilmente parlare di una vera patologia da dorso curvo.
Nelle casistiche più importanti si arriva a parlare di sindrome di Scheuermann, una malattia di quasi certamente di origine genetica che causa proprio dorso curvo adolescenziale oppure una osteocondrosi di tipo vertebrale.
In patologie diverse, ovvero quando si presenta una deviazione laterale importante della colonna vertebrale, associata alla cifosi, si parla invece di scoliosi.
Finalmente la medicina moderna inizia man mano ad ammettere tramite gli studi e le testimonianze di una buona parte di dottori, che vi sono realtà terapiche differenti da quella delle prevenzioni o delle cure classiche; in parallelo all’osteopatia oppure alla chiropratica possiamo trovare tantissime altre tecniche come quelle raccolte da questo professionista che tratta di: chinesiologia sistematica, trattamento dello stress, riflessologia, trattamento usui del reiki, disintossicazione sanguigna ed altri trattamenti predisposti per vari obiettivi.
Quali possono essere le cause più frequenti di questa patologia?
Moltissimi fattori di rischio si possono riscontrare con posture di sedute scorrette, soprattutto se mantenute per tempi prolungati, nello sviluppo mediocre ed anche nella mancanza di allenamento dei muscoli del tronco in maniera particolare dei muscoli estensori del rachide soprattutto nei soggetti longilinei, oppure anche avendo una patologia dei numerosi nuclei epifisari dei corpi vertebrali, cioè nelle strutture che nel momento della crescita consentono l’accentuazione del corpo vertebrale nella parte anteriore e laterale.
Nell’ultimo caso citato, le vertebre hanno un’azione deformante in maniera del tutto permanente ed assume una vera e propria forma di cuneo con un apice anteriore, quindi si è più specifici nel parlare di osteocondrosi vertebrale, osteocondrite vertebrale ed anche di morbo di Scheuermann, che prende proprio il suo nome del radiologo tedesco che illustrò il quadro clinico per la prima volta.
Invece la ipercifosi astenica ha una generazione più frequente nel genere femminile ed ha la sua apparizione tra gli 8 e i 12 anni, mentre invece come detto poc’anzi quella osteocondrosica colpisce prevalentemente il genere maschile con un rapporto di percentuale di 3 a 1.
In queste patologie di rilevanza acuta l’Osteopatia può e deve assolutamente aiutare i pazienti che vengono coinvolti nelle casistiche descritte, migliorando in primis il loro aspetto estetico, la qualità della vita, notevolmente la respirazione, il benessere emotivo, la postura, l’equilibrio, ma soprattutto il movimento.
Tenendo presente che l’osteopatia è stata creata per correggere l’intero apparato scheletrico, essa è dunque molto indicata nel prevenire e curare il dolore delle patologie vertebrali, viene inoltre indicata estremamente nel trattamento della patologia del dorso curvo giovanile, offrendo un grande sostegno molto importante per la risoluzione di questa problematica.