I bagni terapici e del benessere esistenti
In questo breve articolo scopriremo un buon numero di bagni terapici e del benessere esistenti:
Il bagno Turco
Il bagno turco (che nella sua versione araba prende il nome di Hammam, e in quella di tradizione romana è invece strutturato in ambienti adiacenti con differenti temperature dell’acqua) è un bagno di vapore che elimina le tossine e purifica la pelle.
Il calore è intorno ai 50 gradi e l’ambiente è umido (100%).
Durante questo trattamento la pelle si purifica e i muscoli si rilassano. Benefici sono anche gli effetti a carico dell’apparato respiratorio.
Il principio su cui si basa il bagno turco è diverso da quello della sauna: quest’ultima infatti prevede che la traspirazione del corpo evapori, mentre il bagno turco produce un calore talmente umido che la traspirazione non evapora. Il corpo quindi non potendo diminuire la temperatura con altri sistemi, aumenta il sudore ed espelle un maggior numero di tossine.
Per questa ragione, al contrario della sauna, il bagno turco è indicato anche a chi ha problemi di circolazione e di pressione.
In genere questi luoghi sono formati da diversi spazi il “laconicum”, dove si fa il vero e proprio bagno di sudore a temperature elevate; il “tepidarium” con il bagno a vapore e con una temperatura che deve essere inferiore ovvero tiepida, accompagnato da una zona di riposo evitando violente escursioni di tipo termico tra la temperatura torrida del “calidarium” e quella gelata del “frigidarium”, la zona in cui si ha la possibilità di fare bagni accompagnati da docce fredde.
In genere gli ambienti che ospitano il bagno turco sono realizzati in modo piuttosto suggestivo, con colori rilassanti e un’illuminazione particolare, per esempio con delle fibre ottiche, utili per la cromoterapia.
Nella tradizione orientale il bagno turco è un rito sociale diffuso. Da questo uso si prende anche l’abitudine di accompagnare all’hammam dei peeling e massaggi con olii o creme aromatiche, così come l’idea di offrire delle paste tipiche arabe da accompagnare con tè alla menta.
Per ottenere delle buone reazioni bisogna restare nella stanza calda fino a quando si sentono pulsare le tempie. A quel punto bisogna fare un doccia fredda e in seguito un altro bagno di calore.
Si consiglia di alternare il bagno a massaggi e impacchi di argilla per ottimizzare gli effetti. In questo caso si alternano getti d’acqua freddi che tonificano i tessuti, migliorando notevolmente la circolazione.
Il Bagno Russo
Il Bagno russo è un bagno di vapore di antica tradizione. Ogni trattamento dura due ore che prevedono prima un programma alternato di vapore e bagni rigeneranti e rinfrescanti e nella fase successiva una serie di trattamenti di bellezza con massaggi e impacchi per corpo viso e capelli.
Una particolarità del bagno russo è l’uso di rami di betulla o di eucalipto usati per effettuare massaggi durante il bagno di vapore. In genere il vapore è anche aromatizzato al ribes, all’eucalipto o alla betulla.
È un trattamento estetico purificante e rilassante che aiuta anche a rinforzare il sistema immunitario.
Bagno Rasul
Il bagno Rasul è una tradizione di benessere della cultura orientale. Unisce l’argilla che serve per fare un profondo peeling al vapore che purifica e distende. La pelle diventa liscia e vellutata.
Verificando l’antica tradizione i vari segreti del bagno Rasul si racchiude nella gestione dei famosi quattro elementi: acqua, fuoco, terra e aria, entrando nello specifico del cosiddetto vapore aromatizzato.
Il bagno Rasul alterna il calore al vapore per far elevare la temperatura nell’ambiente. Grazie agli oli essenziali invece viene favorita la respirazione. È la tecnica più dolce perché il calore è più basso che negli altri bagni. Il trattamento prevede l’applicazione di argille e fanghi.
Poi ci si sdraia su delle specifiche sedie di marmo e ci si abbandona al relax. Successivamente viene applicato sulla pelle, del sale integrale che serve a purificare e a disinfettare. Questa tecnica serve ad una profonda esfoliazione. Segue un massaggio con olio vegetale.
Bagno di fieno
E’ un antico trattamento che usa l’erba che cresce spontanea ad un’altitudine superiore ai 1500/1600 metri. Viene creato un letto di fieno dove l’erba in fermentazione rilascia un calore intorno ai 50°. Si sdraiano su questo letto le persone che soffrono di reumatismi e per le patologie dell’apparato locomotore. L’ efficacia di questa terapia è data dai principi delle erbe miscelate che rilasciano col calore i principi attivi che vengono immediatamente assorbiti dal corpo. Questa tecnica si chiama fitobalneoterapia e trova origine nella cultura contadina. Oggi nei centri benessere questo trattamento avviene in due fasi, quella in cui ci si sdraia nel fieno e una successiva dove ci si distende coperti e ci si può far fare un massaggio.
La sudorazione, che nella prima fase è molto intensa, può protrarsi per un tempo che varia anche per 3-4 ore lasciando un piacevole senso di benessere duraturo anche per tutto il giorno.
Oltre che alla struttura ossea, questi splendidi benefici apportati da questo trattamento si trasmettono anche sulla pelle che diventa tonica, pura e liscia.
Nello specifico le patologie che riscontrano benefici sono:
- artrosi
- forme infiammatorie articolari post-traumatiche (dovute a fratture o altro)
- forme infiammatorie blande, quali l’artropatia psoriasica (malattia delle articolazioni provocata dalla psoriasi), la spondiloartrite (artrite a carico delle articolazioni vertebrali), nel dolore cronico della colonna vertebrale e nella sindrome del tunnel carpale
- spasmi muscolari (contratture)
- rigidità articolari
- reumatismi non in fase acuta
- fibromialgia (malattia dolorosa che colpisce le fasce muscolari)
- malattie osteoartrosiche.
Bagno aromatico
Il bagno aromatico è una tecnica molto rilassante che usa il profumo di essenze come eucalipto, castagno, melissa. Ha un effetto amplificato se viene accompagnato da un’immersione in un idromassaggio.
Bagno Carbogassoso
Questo bagno usa le bollicine di anidride carbonica per riattivare la circolazione sanguigna e liberare le vie respiratorie.
Bagno di bollicine
Viene effettuato in una vasca a idromassaggio con getti d’acqua ciclici a getti a percussione nel senso del ritorno venoso. Si associa alla fangoterapia.
Bagno di microbollicine
Questa tecnica si effettua nella vasca a idromassaggio che agisce con getti dolci e ai quali vengono aggiunti oligo elementi.
Bagno Kneipp
Sono immersioni, lavaggi, spruzzature, aspersioni, getti d’acqua, impacchi che utilizzano il sistema caldo/freddo. Sono l’ideale per vasi sanguigni, nervi muscoli, e organi interni.
Bagno romano
Utilizza vasche o piscine d’acqua calda, tiepida e fredda.
Bagno schiele
Bagno agli oli minerali.
Bagno di acqua termale ozonizzata
Ossigena i tessuti con ristagno venoso e linfatico, migliorano la circolazione locale e aiutano ed eliminare i liquidi ritenuti.